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Replying to A lezione di civiltà

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  1. Posted 6/3/2015, 11:00
    In Italia con la Chiesa Cattolica in mezzo... penso che non riusciremo mai ad ottenere la libertà di scegliere cosa fare della ns vita... quando questa soffre ed insieme spesso anche tutta la famiglia.... quando non c'è più speranza di vivere e sappiamo che dobbiamo morire ... dobbiamo avere l'opportunità di scegliere la ns fine..... ma purtroppo oltre alla Chiesa ci sono anche grossi interessi x le cure palliative... troppa gente gente ci si arricchisce!!!!!!!... :alienff:
  2. Posted 6/3/2015, 09:21
    Un evento che quantomeno dovrebbe far riflettere molti (si spera) e che riempie di speranza molti altri.
    In Belgio un uomo 41enne malato terminale di cancro dopo 20 anni di lotta e 37 operazioni ha deciso di arrendersi.
    Prima ha voluto però vedere per l'ultima volta la sua squadra del cuore vincere una partita e cosi si è recato allo stadio con moglie e figlioletta. YOU'LL NEVER WALK ALONE gli hanno dedicato un enorme striscione i tifosi del Bruges.
    Il giorno dopo in ospedale senza clamori e senza scontri ideologici o politici, come si fa in un paese civile, applicando una legge dello stato,gli è stata somministrata l'iniezione letale che ha posto fine alle sue sofferenze ed alla sua vita.

    Non ho sottolineato quella frase a caso, l'uomo ha deciso liberamente ed in piena coscienza di porre fine alle sue inutili sofferenze.
    In Italia, per le ragioni che tutti sappiamo, non è possibile una cosa del genere, proprio l'altro ieri Emma Bonino, anche lei sofferente di cancro, ha detto che in Italia è urgente una legge sulla eutanasia, mentre ora si scarica la responsabilità sulle spalle dei medici che spesso di fronte a casi disperati e senza speranza daccordo con i familiari procedono autonomamente esponendosi a rischi.
    Inutile dire che la sua proposta oltre a non essere minimamente stata presa in considerazione ha ricevuto pure dure critiche dalle solite sfere catto-politiche.
    Ricordiamo tutti l'episodio di Eluana Englaro per non porci gravi interrgativi sul livello di arretratezza civile in cui versa il nostro paese su certi argomenti.
    Ricordo anche, personalmente, l'episodio di Lucio Magri (andate a vedere chi era se non lo ricordate) che per fare la stessa cosa dovette recarsi in Svizzera.
    Insomma Belgio, Svizzera, Olanda, GB, e d altri sono tutti paesi che hanno deciso di dotarsi di leggi in materia, in Italia non si puo neanche sollevare la questione.
    I commenti credo non servano.
    B_A_VKxUwAIo3lE

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