Il blogghetto degli appunti

  1. Charlie si ferma
    stanchi e decimati, la redazione del settimanale medita l'abbandono

    Poco risalto i media hanno dato alla notizia che la redazione superstite di Charlie Hebdo ha deciso di sospendere a tempo indeterminato la pubblicazione del settimanale satirico.Dopo il clamore per la strage è gia calato il silenzio e l'oblio e la redazione si trova come sempre sola nonostante le dichiarazioni di solidarietà.
    E' una grave sconfitta per la democrazia e la libertà di opinione e di stampa.Una sconfitta per il laicismo e una vittoria per il terrore , la prepotenza e l'intolleranza.
    Non possiamo certo criticare i giornalisti di Hebdo, disorientati e scossi da una vicenda senza precedenti.
    Speriamo solo che possano/vogliano tornare a scrivere e a pubblicare e a rivendicando un diritto che non è solo loro, ma di tutti.

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    Last Post by next il 1 Feb. 2015
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  2. L'ipocrisia delle matitine
    Piu coraggio e meno indignazione

    La reazione alla barbarie della strage di Parigi al Charlie Hebdo si è praticamente esaurita nella solita manifestazione piena di simboli e di slogan ma stando bene attenti a non urtare ancora la suscettibilità islamica.
    Non si è vista una immagine non si è sentito uno slogan chiaramente e direttamente antiislamico.

    Insomma la solita ipocrisia occidentale che non osa affrontare quello che ormai è a tutti evidente: l'islam e la civiltà occidentale non sono compatibili.

    Allora invece di sbandierare la solita ipocrisia cerchiobottista i giornali europei TUTTI potevano/dovevano pubblicare una delle vignette di Charlie, una di quelle che hanno tanto offeso i sensibili musulmani.Questo sarebbe stato un segno di coraggio e una sfida per ribadire che qui tutto puo essere oggetto di critica e di satira, qui non ci sono tabu , gli unici confini sono quelli della legalità laica.

    Un'altra occasione mancata per codardia, quasi l'ammissione di una sconfitta.
    Last Post by next il 8 Jan. 2015
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