Il blogghetto degli appunti

Il calcio come sappiamo è di questo pianeta, ma sembra vivere in un mondo parallelo che non ha contatti con la realtà.
Come si spiega la comparsa di cifre talmente alte che si stenta a credere che siano vere, tangibili?
Gli ultimi 2 dati sono stupefacenti; un giocatore è passato da un club ad un'altro per 100 miloni di euro (200 miliardi delle vecchie lire) mentre ad un'altro è stato appena rinnovato il contratto di...lavoro per l'altrettanto stupefacente cifra di 17 milioni di euro netti all'anno fino al 2018.
Come se questo non bastasse il paese che tira fuori cifre del genere per giocatori di calcio è fra quelli che hanno rischiato e rischiano tutt'ora il tracollo economico e finanziario, con cifre di disagio sociale spaventose.
Eppure non una voce si è levata, dal basso, per denunciare il fatto che mentre milioni di giovani e non giovani sono senza lavoro , senza casa e senza mangiare e lo Stato continua a tagliare tutto il sociale, un gruppo di privilegiati vede lievitare continuamente ed in modo abnorme il proprio livello economico.
Va be si tratta di casi unici, di poche persone baciate dalla fortuna di avere un talento eccezionale, ma loro sono solo la punta di un iceberg che comunque detiene un livello medio di trattamento assolutamente eccellente e spesso sproporzionato ai propri meriti.
Il mondo del pallone poi è circondato da tutto un siottobosco di approfittatori che senza meriti particolari sguazzano nel calderone dorato (procuratori, intermediari, allenatori, ed altri personaggi che vivono spesso ai limiti della legalita se non oltre).
Il fatto incredibile è che questo mondo grottesco è sostenuto proprio dagli strati di popolazione che a rigor di logica dovrebbero detestarlo e contestarlo, i giovani disoccupati, i pensionati, i cassintegrati, le casalinghe sono i principali fruitori degli spettacoli piu o meno edificanti che questi nababbi e capricciosi signori del mondo pallonaro offrono a pagamento.
Per non parlare degli scandali sulle scommesse che minano anche l'aspetto sportivo di questo incredibile mondo.
Il calcio è stato detto, è come una droga, ormai troppa gente non riesce piu a farne a meno ed è vero.Come tutte le droghe dispensa illusione, sogni per sfuggire dalla realta una droga alimentata dal sistema per tener buona a gente, visto che anche la piu disperata non riesce a farne a meno.La apace sociale almeno da settembre a maggio è garantita, poi in estate si sa....all the leaving is easy...